La Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja (ICJ) il prossimo 19 febbraio verrà interpellata riguardo alle presunte implicazioni dello stato di Israele nella violazione dei diritti umani, tra cui il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese nel territorio di Gaza e della Cisgiordania.
Il governo della repubblica di Slovenia, in seguito a un’azione già avviata dal Consiglio generale dell’ONU nel 2022, ha deciso di partecipare all’interpellanza al fine di ottenere un parere consultivo sulla questione. Sarà il ministro degli affari esteri ed europei Tanja Fajon a coordinare l’azione per conto della Slovenia.